Come creare un area sterile, il BUNSEN

Breve video che spiega come con l'utilizzo di una sempice fiamma riducente generata da un becco bunsen sia possibile creare un area in cui lavorare in sterilità. Ottima proceudra anche per evitare contaminazioni durante la reidratazione del lievito.

 

[ Per un ambiente sterile non è obbligatoria una cappa a flusso laminare per creare una  “zona sterile” , anche se potrebbe essere decisamente più comoda per l’area più grande che essa riesce a tener pulita, dato l’elevato costo e  non lavorando con batteri patogeni il bunsen può essere un ottimo sostituto. ]


 

Il bunsen è un bruciatore per gas da laboratorio, la cui funzione è quella di produrre una piccola fiamma dalla combustione di gas metano.

 

In campo microbiologico è uno strumento a cui non possiamo rinunciare, oltre a permettere di riscaldare acqua e miscele , serve soprattutto per sterilizzare le attrezzature (anse, flambature provette e contenitori ecc) e l’aria della zona di lavoro secondo il principio dei moti convettivi. Infatti ci servirà per creare una zona “sterile” in cui poter effettuare tutte le nostre analisi.

 

Funzionamento

Il gas entra alla base del cannello e prosegue verso l’alto. La sua miscelazione o meno con l’ara avviene ruotando la ghiera in modo da lasciare aperti o chiusi i due fori del cannello.  Grazie all’elevata temperatura generata dalla fiamma, che deve essere rigorosamente regolata mediante un apposita presa d’aria affinché  risulti ossidante (blu) e quindi nel suo stadio più caldo (circa 1500°C), l’aria, scaldata dal bunsen acquisterà un moto circolare ad effetto camino. Il moto d’aria sterile vorticherà attorno al bunsen creando una piccola area sterile con un raggio di 30-50cm.

rischi

I rischi connessi all’utilizzo del bunsen sono molti  e comprendono: ustioni, incendi, formazione di areosol, nonché possibili perdite di gas. Si deve pertanto utilizzare prudenza, ed evitare la flambatura di materiali non resistenti al calore.

 

PRECAUZIONI

  • Pulire bene l'area attorno al bunsen avendo cura di rimuovere materiali infiammabili quali: matite, carta, righelli, plastica ecc.
  • Tenere i capelli legati e lontani dalla fiamma
  • Dotarsi di una crema contro le scottature
  • Prestare massima attenzione durante l'utilizzo del bunsen nelle varie operazioni
  • Una volta utilizzato chiudere sempre l'alimentazione del gas a monte del bunsen

 


Come sempre lab4beer cerca solo i prodotti migliori in questo caso abbiamo selezionato un becco cunsen semplice e robusto che possa funzionare con diversi tipi di gas (GPL, metano).  Sempre d'obbligo acquistare bunsen con VALVOLA DI SICUREZZA e TERMOCOPPIA OMOLOGATA per evitare in caso di spegnimento accidentale, la fuoriuscita di gas.

BECCO BUNSEN

- Ideale per ricreare una piccola area sterile -

Lampada in ottone nichelato e base d’appoggio in acciaio cromato.

CON VALVOLA DI SICUREZZA e TERMOCOPPIA OMOLOGATA.

La termocoppia blocca automaticamente l’uscita del gas in caso di spegnimento accidentale del bunsen.

Ugello a spillo regolabile per utilizzo con ogni tipo di gas.

Portagomma doppio diam. mm 914

.Altezza Tot. 150mm Ø testa 11 mm

 

CON FIAMMELLA COSTANTE REGOLABILE.

 

 


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