Perchè non facciamo autocontrollo ?

Abbiamo già capito che cosa sia l'autocontrollo e quanto importante possa essere, in questo articolo vi spiegherò perchè questa pratica è così poco diffusa nonostante la grandissima importanza.

Sia per una realtà fino a poco tempo fa molto piccola che non ne aveva bisogno, formata spesso da birrai di ogni tipo, e da microbirrifici improvvisati, sia per il fatto che con la richiesta di analisi da parte dei birrifici si sono attivati anche i laboratori esterni, il piccolo microbirrificio nemmeno pensava di costruirsi un piccolo laboratorio o di fare autocontrollo, ma ora le cose sono cambiate.


“I birrifici nazionali si ritrovano a competere in un mercato caratterizzato da consumi relativamente bassi, benché in continua crescita, e da competitor industriali che, con le loro produzioni crafty, strizzano l’occhio a quelli che sono i loro principali clienti. In questo contesto, per ritagliarsi uno spazio confortevole e duraturo, diventa sempre più di vitale importanza il raggiungimento di elevati e costanti standard qualitativi della produzione brassicola, che devono essere determinati non più solo da un’accurata selezione delle materie prime ma anche da una maggior consapevolezza analitica, da parte dei birrai, di quanto accade all’interno dell’intero ciclo produttivo; si predica, infatti, il culto della birra artigianale – a ragione, ben inteso -, ma è necessario tutelarne la qualità, poiché siamo tutti consapevoli di quanto questo prodotto sia delicato, soprattutto non applicando facili scorciatoie per la stabilizzazione, quali filtrazione e pastorizzazione.
Sfortunatamente, fino ad oggi, disponibilità economiche spesso limitate e tempi sempre molto ristretti hanno reso estremamente difficile progettare la realizzazione di un laboratorio interno al birrificio, se non in pochissime realtà più strutturate; tutt’al più, si è provveduto ad eseguire analisi, a singhiozzo e in maniera spesso parziale, affidandosi a laboratori esterni."                                                      [Davide Savorgnani]

 

Lab4beer coglie questa sfida perché tutti i birrifici, anche i più piccoli,  devono avere la possibilità di poter monitorare la qualità del loro prodotto autonomamente con mezzi oggettivi. Solo oggi grazie, ai sistemi rapidi proposti e ad una visione analitica meno rinchiusa nei protocolli classici è possibile fare tutto ciò e fornire al birraio sistemi innovativi, semplici da usare, ma soprattutto economici, per garantirgli una maggiore consapevolezza. Grazie alla collaborazione con diverse aziende specializzate, abbiamo la capacità di fornire al birraio tutti gli strumenti: formazione, consulenza e materiali(labware) di cui ha bisogno per condurre un autocontrollo completo in birrificio della propria birra.

Conscio del fatto che l’autocontrollo non può sostituire totalmente analisi effettuate da terzi ,esso vuole porsi come metodo veloce, costante, e facile per effettuare alcune analisi direttamente in birrificio. Dalla necessità di assistere il birraio in questo vi sono numerose possibilità ma ciò deve sempre far riferimento a sistemi di analisi semplici, facili da utilizzare, veloci e soprattutto con costi molto contenuti, senza come purtroppo succede essere guidati da rivenditori di materiale da laboratorio in acquisti enormi e non giustificati per quello che offrono.

 

 

Limiti del birraio

 

Quali sono i punti limitanti di un birraio o meglio di un birrificio artigianale ??

 

Andando ad analizzare il perché nei birrfici non si faccia già autocontrollo, avendo appena dimostrato l’importanza di tale procedura, notiamo subito quali sono i limiti del birraio che Lab4beer punta a risolvere o quantomeno ad aggirare.

 

 

1.        Tempo a disposizione

 

2.       Fondi economici a disposizione

 

3.       Competenze in ambito analitico

 

 

Due sono gli aspetti che vanno a braccetto: Il tempo e i soldi, che risultano essere due fattori altamente limitanti, questo perché i microbirrifici generalmente dispongono di un potere d’investimento piuttosto ridotto, anche se in crescita, ma soprattutto dispongono di pochissimo tempo da dedicare alle analisi ed all’autocontrollo che per quanto importante esso possa essere non è l’attività principale del birraio. Il birraio deve far birra! Finora il laboratorio non è mai entrato in birrificio, proprio perché i grandi costi di investimento ed anche il tempo impiegato per condurre delle classiche analisi erano impensabili per un piccolo birrificio.  Il progetto appunto si basa su analisi semplici, non sempre accuratissime però che possono aiutare molto il birraio a capire se la rotta che ha intrapreso è quella giusta, perché ricordiamo che per analisi specifiche  e più accurate c’è sempre il laboratorio esterno.